Vico Paradiso

Nel mese di Maggio 2011 e' stato "finito di Stampare"  il libro di Daniele Bolelli, autore nato a Milano nel 1974 ma residente negli Usa IGOD.

 

E se non ti piacciono le risposte che ti danno, allora creane di tue.

 

 

Genova nel cielo.

Nel popolo ligure la fede religiosa più che all'influsso esercitato dai predicatori era affidata alla devozione per la madre di Dio.Tra la gente umile tutti conoscevano la leggenda di " o pacciugo co-a pacciuga " salvati dalla Madonna " in t'a gexa de Conaa". E' una cara leggenda : un marinaio del sestiere di Prè caddè prigioniero dei turchi e la moglie tutti i sabati si recava a Coronata e pregava la Vergine per il suo ritorno. E difatti un bel giorno, e di sabato appunto, ritorna e la moglie non c'è, si trova come sempre a Coronata ma le male lingue riescono a generare nell'ex schiavo il sospetto di essere cornuto. Torna la moglie e il paciugo simula gioia e propone per il sabato seguente un gita in barca sino a Cornigliano e di là affrontare l'erta salita sino a Coronata. E infatti prendono il mare ed al largo il marito la getta ai pesci. Senonchè sbarcato a San Pier d'arena è preso da gran rimorso. Corre allora a Coronata per implorare perdono alla Madonna. Giunto al Santuario, chi vede? La  pacciuga che amorevolmente gli dice : "A Madonna a m'ha sarvou ..."  Leggenda...? Può darsi , ma intanto il pacciugo e la pacciuga ora sono lì, in una nicchia del Santuario di Coronata, e la notte quando la chiesa è vuota e gli ex-voto brillano di luce propria allora i coniugi di cartapesta raccontano alla Madonna tante cose...Lei gli parla di Prè , degli anni passati in attesa del marito e del basilico coltivato nella pentola sul davanzale per fare il pesto allo sposo appena fosse tornato. Lui le racconta le storie dei turchi e ogni notte ne ha una nuova. La Vergine ascolta in silenzio e sorride, Gesù dorme...............  se questo non  è il Paradiso....